Lavender Daydreams è un raro disco psych folk prodotto poco più della metà degli anni '70 e distribuito in circa 200 copie nella zona del Connecticut (Usa). L'album contiene una fantastica miscela di chitarra acustica, elettrica e dal basso del polistrumentista Richard Soutar (anche voce, arrangiatore e produttore del disco), accompagnati dalla chitarra solista di Mike Tedesco e dallo straordinario talento del flautista Elyse Clark. di Giovanni Piccinini Standing stone è stato l'unico album prettamente psichedelico prodotto dal cantautore inglese Oliver Chaplin, un musicista polistrumentale, accostato per la sua creatività anche a straordinari interpreti come Syd Barrett e Captain Beefheart. La registrazione dell'album avvenne tramite il fratello di Oliver (Chris) nel 1974, l'ingegnere del suono della BBC che registrò le famose sessioni radiofoniche di Jimi Hendrix. Armati solo di chitarre acustiche ed elettriche, la coppia utilizzò sovraincisioni e abbondanti quantità di distorsione per creare in un'unica opera un'atmosfera brillante e caotica, sintetizzando un incredibile ondata di straordinario rumore, che nella realtà sarebbe stata possibile soltanto da una band composta da almeno 4 elementi. Il disco fu distribuito in circa 250 copie, con una cover a tinta unita su testo uscita in due colori diversi ( inizialmente blu e successivamente fu stampato con il colore verde). La scarsa stima di Oliver verso l'industria discografia provocò un suo passaggio veloce nel mondo musicale che terminò con quest'album, pur ottenendo l'interesse di JJ Cale e della Virgin Records. Nei primi anni 90 anche il disc jockey e conduttore radiofonico britannico John Peel si accorse dell'opera di Oliver definendola "la scoperta dell'anno". di Giovanni Piccinini I Cosmic Dealer iniziarono il loro percorso musicale nel 1968 fino al 1971, con un breve ritorno nel 1973. Formatisi nel 1968 con il nome di "The Floating Fudge featuring The Cosmic Dealer", furono una band hard-rock psichedelica di grande talento, nativa di Dordrecht (Paesi Bassi). Il gruppo era formato da: Angelo Santoro (basso), Ad Vos (batteria), Frans Poots (voce, flauto, sax), Bas van der Pol (voce, chitarra, ex-Hawks) e Jan Reynders (voce, chitarra, ex-Hawks). Nel 1970 abbreviò il suo nome in Cosmic Dealer pubblicando due singoli - "The scene/Child of the golden sun" e "Head in the clouds/Find your way" - entrambi senza un particolare successo commerciale. Successivamente ufficializzarono il loro unico album, Crystallization, prodotto nel 1971 da Eddy Ouwen, considerato un raro capolavoro tra i collezionisti. La musica era caratterizzata da un mix di psichedelia, rock progressivo e hard blues rock. Andarono in tournée, esibendosi anche in uno spettacolo televisivo (VPRO Campus, in onda il 1 luglio 1971), ma nonostante esprimessero un gran sound, l'album non ebbe molto successo. Nello stesso anno, Bas van der Pol lasciò la band e fu sostituito da Leen Leendertse. Nei mesi successivi avvennero altri stravolgimenti nella formazione dell band, con cui i Cosmic Dealer continuarono a suonare, ma soltanto un anno dopo decisero di sciogliere il gruppo, per poi riunirsi nel 1973, ma anche questa volta il riscontro non fu positivo. di Giovanni Piccinini Unico album per questo power trio hard psych blues danese, fondato dalle sue ceneri nella città di Esbjerg (Danimarca), nel 1969. Iniziarono a produrre già da subito un materiale di grande qualità, in cui si intuiva fortemente l'influenza artistica di band come i Cream, Jimi Hendrix, e tra questi anche i primi Blue Cheer e Black Sabbath. Non esistono molte informazioni su questa formazione, il trio era composto dal chitarrista Søren HOJBJERG, dal bassista Jørgen VILLADSEN e dal batterista/cantante Henrik LAURVIG. I Moses durarono per soli tre anni, ma riuscirono ad avere un fitto programma di esibizioni dal vivo.. I componenti si ritrovarono nell'estate del 1970 per registrare l'unico album CHANGES in uno studio di Ålborg, originariamente pubblicato dall'etichetta Spectator nel 1971 e distribuito in circa 500 copie. L'album fu registrato in soli due giorni allo Spectator Record Studio (dove stavano ancora registrando i Terje, Jesper & Joachim e i The Blues Addicts). di Giovanni Piccinini Truth and Janey (dal nome del primo album dei Jeff Beck Group) è stato un power trio dell'Iowa (Usa) che tra la fine degli anni 60 e in buona parte degli anni 70 inviò la sua micidiale onda d'urto nell'universo dell'hard rock. Il loro sound era fortemente influenzato da alcune delle principali band hard rock e blues di quel periodo, un mix tra i Cream, Hendrix e i Led Zeppelin. La band era formata dal cantante e chitarrista Billy Janey, dal secondo cantante e bassista Steven Bock e il batterista Denis Bunce (il percussionista originale John Fillingsworth durò meno di un anno). Suonarono in diverse città degli Stati Uniti e Canada, furono presenti anche in diversi tour con Lesley West della band Mountain, Blue Oyster Cult, Ted Nugent e Seigel-Schwall Band. Nel periodo iniziale scrissero una buona quantità di materiale originale, registrando un paio di singoli nel 1972/1973, L'intero album fu pubblicato nel 1975, attraverso un'etichetta locale indipendente (Montross) e distribuito in circa 1.000 copie che andarono rapidamente esaurendosi tra i loro fan locali. La copertina rappresentava una delle cover più iconiche di quel periodo, con una mano che si protendeva da una tomba verso alcune casse Marshall e una chitarra Gibson Firebird. Durante la seconda metà degli anni '70 si sciolsero più volte, fino alla scelta definitiva avvenuta nel 1978. |