di Giovanni Piccinini Ceptic Frog è una di quelle band scoperte soltanto negli ultimi anni, con brani registrati tra la fine degli anni 60 e l'inizio degli anni 70. L' album omonimo contiene diverse sessioni di prove heavy psych / acid rock ultra rare del 1969-70, di una band Sudafricana estremamente oscura. Oltre a queste demo, sembra che esistano anche alcune cassette contenenti lo stesso materiale. Non si conosce molto sulla loro formazione, ad eccezione dell'età media dei componenti, molto giovane! Dal loro sound è possibile notare diverse influenze di gruppi heavy dell'epoca, come i Black Sabbath, i Deep Purple e gli Steppenwolf, e correnti native psych/funk, proto-doom. L'assenza totale di una sovraincisione, abbinata ad una registrazione molto grezza, ha permesso comunque di creare un'atmosfera veramente trippy e cupa allo stesso momento, con forti distorsioni di chitarra. Il materiale è stato conservato per anni da Rich Patz della ShroomAngel Records, suscitando l'interesse della Lion Productions che ha deciso successivamente di pubblicarlo. "Bufo Gutturalis' rappresenta uno dei prezzi più scioccanti della fine degli anni '60, è impressionante come il suono possa essere cosi pesante e oscuro, e con un incredibile carica doom. Sono molto felice che questo piccolo gioiello vedrà finalmente la luce. Non ho idea di cosa ne penserà il mondo, non ci sono nomi, non si conoscono i volti, e non vi sono informazioni che possano rimandare ai loro ricordi, ma forse questo costringerà l'ascoltatore ad usare la propria immaginazione. " Rich Patz, ShroomAngel Records di Giovanni Piccinini I Boogie erano un power trio heavy blues (sulla scia dei Cream o dei primi Blue Cheer), composto da Barry "The Bee" Bastian (che aveva precedentemente suonato con Canned Heat e Lee Michaels) alla chitarra/voce, John Barrett al basso ( che in seguito suonerà per i Rhythm Dukes con Jerry Miller dei Moby Grape) e Fuzzy John Oxendine alla batteria, il futuro batterista di Roky Erickson & The Aliens e Jerry Miller Band / Moby Grape. Furono probabilmente il primo gruppo a produrre hard-blues/proto-metal nell'area di San Francisco. Registrarono soltanto una demo in studio nel 1968 alla Pacific High Recorders, in California, con tre tracce, "In Freak Town", "To Me" e una fantastica cover di 7 minuti di "Wade In The Water". Tutte track fino ad oggi rimaste inedite. La band era fortemente legata da un grande rapporto di amicizia con Lee Michaels, i Moby Grape e i Sons Of Champlin, arrivando fino a suonare insieme, condivisero il palco anche con gruppi come i Buffalo Springfield, Quicksilver, Ace Of Cups, Flamin' Groovies o Country Joe & The Fish. Ancora oggi viene ricordato il loro live esplosivo allo Sky River Rock Festival (il primo Rock Festival multi-band all'aperto di tre giorni, tenutosi all'interno di una fattoria negli Stati Uniti, ad Agosto nel 1968) avvenuto davanti a un pubblico di 150.000 persone, "In Freak Town" è stato pubblicato per la prima volta in vinile nel 2022 dall'etichetta Guerssen, con tutta la registrazione del demo del 1968, più una selezione di brani dal vivo del 1969. Una vera e propria raccolta di registrazioni inedite di questo folle power trio modellato sui Cream, Blue Cheer o The Jimi Hendrix Experience. di Giovanni Piccinini Nati dalle ceneri di una band londinese chiamata Merlyn, nacquero i Grit, un gruppo formato da Frank Martinez (chitarra, voce), Paul Christodoulou (basso/voce), Tom Kelly (batteria, voce) e Jeff Ball (voce). Frank, soprannominato "Spider", in quel periodo proveniva da una storia davvero interessante: all'inizio della sua carriera musicale fece un'audizione per Joe Meek nel suo studio di Holloway Road. Suonò anche con la John Dummer Band in uno degli studi di Hampstead, poco prima che si formassero i Grit. Frank era un mago dell'elettronica, collaborò per la produzione degli amplificatori Nolan Amps, MIDAS, e per altri marchi famosi. Partecipò anche alla costruzione dei Twin Stacks, che in seguito diventarono parte integrante dell'attrezzatura dei Grit. Tom Kelly proveniva da una band chiamata Connexion e Paul Christodoulou aveva suonato nei Merlyn insieme a Frank. Dopo alcuni tentativi, nacque la formazione definitiva dei Grit, convincendo anche il batterista Tom Kelly ad unirsi a loro. I Grit si formarono nel 1970 a Islington, a nord di Londra, guidati dal chitarrista Martinez. Iniziarono a suonare nei pub e nei locali della metropolitana inglese, creandosi un buon seguito nel tempo, fino a quando decisero di registrare dal vivo tre demo, presso uno studio di Clerkenwell, nel dicembre 1972. La loro breve storia musicale fu fortemente influenzata dai Cream, Jimi Hendrix e dai Doors, i riff pesanti di Martinez e il sound degli altri musicisti crearono un mix di jam session di durata mediamente lunghe, rivelando lo straordinario potenziale. Nello stesso periodo riuscirono a trovare una compagnia che gli organizzò un tour in Grecia. Nei grandi festival riuscirono a suonare con diversi grandi nomi della scena psycho-prog greca come i Socrates e i Peloma Mpoklou. Purtroppo il nuovo materiale non riuscì a suscitare l'interesse di nessuna etichetta discografica. Il gruppo si sciolse l'estate del 1973, senza mai pubblicare alcun disco. Rimasero una meteora negli anni successivi, ma nel 2015 in un mercatino delle pulci, scoprirono un acetato del loro disco. L'album fu pubblicato nel libro "7001 Record Collector Dreams", di Hans Pokora (collezionista di fama mondiale e di dischi rari), noto anche come "The Pokora Book" e inserito tra i primi "6" nella classifica di rarità. Dopo varie ricerche si riuscì a scoprire che Martinez possedeva ancora i master tapes originali. Le tracce "Shoot the Stake" e "The Kid and the Drifter" rimangono ancora oggi due gemme grezze dell'hard rock britannico degli anni '70. Nel 2020 l'album è stato stampato direttamente dal master tapes e pubblicato dalla Guerssen. La pubblicazione include le quattro tracce sull'acetato originale, più due bonus track lo-fi , "1000 Miles" e una versione demo killer di "Mineshaft". |