di Pino Ninni Ladies W.C fu uno dei gruppi più importanti del movimento underground psichedelico sud americano della fine degli anni 60 e il loro album omonimo (Ladies W.C) potrebbe essere il disco più innovativo realizzato in Venezuela in quell'epoca. Con un'attraente copertina colorata raffigurante un "water closet", tutto l'album è un'esplosione di chitarra Fuzz, wha wha e armonica, con una serie di effetti sonori, dallo sciacquone di apertura del disco al pianto di un bambino, canto in inglese, un vero capolavoro ...... Ladies W.C. può benissimo stare con molte delle stelle del rock psichedelico del tempo. Forse questo pezzo di arte psichedelica merita di essere conosciuto come il disco più importante realizzato in Sud America nel 1968. Stephen Scott (un americano di origine venezuelana) - voce, basso e armonica, Mario Seijas - batteria e percussioni insieme al fratello Jaime - voce, chitarra ritmica e organo e Adib Casta - voce, chitarra solista, si unirono per suonare insieme e per creare questo album per l'etichetta Souvenir, il loro stile musicale oscillava tra il blues, l'hard rock e il flower power, stili che regnavano all'epoca, Casta realizzò l'artwork per la copertina della prima tiratura originale che fu di solo 4.000 copie. di Giovanni Piccinini "Light my fire" è un album psichedelico blues con uno stile simile ai Blue Cheer e Iron Butterfly! Un sound veramente intrigante e coinvolgente, pubblicato dall'etichetta Crown (CST 589) nel 1969. Un lavoro davvero eccellente che si arricchisce con una splendida cover dei Doors che poi diventerà il titolo dell'album. L''abilità della band si riflette in queste registrazioni, rimaste nascoste per anni in un seminterrato. Il suono è veramente "decadente" dettato da chitarre devastanti e una batteria di assoluto livello. I musicisti statunitensi si riformarono sotto il nome dei "The 31 Flavors" con il disco "Hair". Molti definiscono questo disco come un proto doom metal. di Giovanni Piccinini Unico album di questa band prettamente hard rock proveniente dall'Oklahoma e uscito nel 1971. Il gruppo era formato da J. Martin (Moby) Anderson al basso e voce Danny Cornett alla batteria, Bill (Willie) Daffern alla batteria e voce ( in quattro brani) George Michael (Mike) Graham (altra voce), James Patrick (Pat) Graham all'organo e Glenn Ray Townsend alla chitarra. Nel 1973 Glenn Townsend riemerse con Johnny Rivers e più tardi Willy Daffern suonò con la band di Captain Beyond. La fotografia dell'album fu realizzata al Terminal Truck East-West di Orange County, durante uno sciopero dei Teamsters. Nota curiosa - durante la sua realizzazione, un membro della band fu chiamato dal responsabile della sicurezza, e gli fu comunicato che non avevano il permesso di scattare le foto. Ovviamente la cover fu pubblicata ugualmente. di Giovanni Piccinini Bubble Puppy era una rock band psichedelica texana, formata nel 1966 a San Antonio, da Rod Prince e Roy Cox. Nella speranza di formare una "top band rock" reclutarono Todd Potter, ginnasta, sassofonista e chitarrista e Danny Segovia per la formazione originale dei Bubble Puppy. Il debutto dal vivo avvenne all 'apertura del concerto dei The Who a San Antonio. Dopo diversi cambi di line-up, la formazione finale dei Bubble Puppy si stabilì con Rod Prince e Todd Potter alle chitarre, Roy Cox al basso e David "Fuzzy" Fore alla batteria. Nel 1967, i Bubble Puppy si trasferìrono ad Austin, in Texas, e firmarono un contratto discografico con la International Artists, sede a Houston, la stessa dei 13th Floor Elevators e della Red Krayola. Ottennero un ottimo successo negli Stati Uniti nel 1969 con il loro singolo "Hot Smoke and Sasafrass"; raggiunse il picco al numero 14 della Billboard 100. Nel 1969 pubblicarono il loro unico album, A Gathering of Promises. Tuttavia, nonostante i primi successi con il singolo "Hot Smoke e Sasafrass", ebbero numerosi conflitti con artisti internazionali, questo causò la separazione con la loro etichetta nel 1970. Dopo la firma del manager Nick St. Nicholas degli Steppenwolf, si trasferirono a Los Angeles, cambiando il nome in Demian, firmando per la ABC-Dunhill Records. Pubblicarono un unico album omonimo hard rock nel 1971. I successivi problemi finanziari con l'etichetta portarono alla rottura del gruppo nel 1972. di Pino Ninni The SHIVER è conosciuto come uno dei più leggendari e misteriosi quintetti di rock prog/psichedelico svizzeri della fine degli anni '60. La band si formò a St. Gallen, Svizzera, nel 1967 ed ebbe vita breve, lo scioglimento avvenne nel 69. L'unico album "Walpurgis" originariamente pubblicato nel 1969 tramite un'etichetta indipendente, Maris Musik, è rinomato come un LP di rock progressivo/ psichedelico con una strana copertina di arte macabra disegnata dall'artista surrealista svizzero H.R. Giger, per la cronaca il disegnatore e creatore di Alien. Walpurgis fu un album tristemente trascurato nel momento in cui il mondo del rock progressivo stava muovendo i primi passi fuori dal calderone della psichedelia degli anni 60. Questo è un album musicalmente bizzarro perché nei suoi brevi 34 minuti di esecuzione, mostra molti suoni che sembrano estranei ma in qualche modo legati in modo coesivo da un'atmosfera misteriosa. Il punto di forza di questa band svizzera erano cover di blues-rock britannico come per esempio una memorabile "Repent Walpurgis" dei Procol Harum e generalmente non è buon segno quando il miglior materiale di una band è scritto da altre band, Walpurgis è un esempio calzante però, detto questo, la band suonava bene e si trovò a proprio agio in un vortice psichedelico di organi e chitarra blues che erano di gran moda nella summer of Love del 1967. di Giovanni Piccinini Ginhouse era un band hard prog di Newcastle composta da Stewart Burlison (basso, voce), Geoff Sharkey (chitarra, voce) e David Whitaker (batteria). Il gruppo aveva uno stile molto simile ai primi Jethro Tull, Wild Turkey o Humble Pie, con forti influenze blues e folk. Il disco fu registrato con poche risorse economiche e per questo motivo non ebbe una grande distribuzione. Questo ovviamente causò anche uno scarso successo commerciale. La band inglese si sciolse nel 1972. di Giovanni Piccinini Il disco di debutto degli Ofege avvenne nel 1973, quando i membri della band frequentavano ancora il Collegio di St. Gregory a Lagos - Nigeria, in quell'epoca avevano un'età media di 16 anni. Lo straordinario talento di questa formazione si esprimeva in dolci armonie fuzz, arricchite da sfumature psichedeliche, che li fecero diventare uno dei gruppi nigeriani più leggendari di tutti i tempi. Il loro sound fu ampiamente influenzato dagli assoli di chitarra di Carlos Santana, Jeff Beck, Jimmy Page, Francis Rossi e dai ritmi incredibili dei Osibisa. Tuttavia, con solo quattro album pubblicati fino al 1978 e nessun riconoscimento al di fuori della Nigeria, la breve carriera di Ofege è stata riscoperta soltanto agli inizi degli anni 2000. La loro musica fa immergere l'ascoltatore in un'epoca ancora precedente - diciamo intorno al 1968 - con uno stile molto più vicino a quello americano. Le canzoni hanno un ritmo costante e travolgente allo stesso tempo, con alla base il Vox Continental e voci molto melodiche. Ciò che rende così bello quest'album sono soprattutto i deliziosi fuzz di chitarre e le sonorità afro psichedeliche, suonate in chiave soul. di Pino Ninni Una band americana del Midwest di rock psichedelico, oscura e per tanto tempo dimenticata. Stoned Circus iniziarono a suonare nel 1968 a Kansas City e divennero presto un gruppo di rock psichedelico locale importante. La band originariamente era formata da Johnny Isom (chitarra e voce), Harold Haney (basso e voce), Joe York (tastiera e voce), Richard Van Sant (tastiera e voce), Nancy Lake Whedon (Voce and Percussioni) e Donna Kurtz Nugent (batteria), il loro suono era qualcosa come Jefferson Airplane e Big Brother & the Holding company, una tipica band a stelle e strisce di acid rock di quell'epoca, con suono potente, chitarre Fuzz e voci maschili e femminili, un pezzo eccezionale di psichedelia da non confondere con “Stone Circus” un'altra band americana che registrò per l'etichetta Mainstream. Questo album di 10 tracce fu registrato ai Cavern Sound Studios nel 1970, il posto dove registrarono anche i "Wizard from Kansas" e "Burlington Express" ma il materiale per la realizzazione dell'album rimase sepolto e inedito fino a quando la Rockadelic rese possibile finalmente per la prima volta un LP in tiratura limitata nel 1994 ormai fuori catalogo da tempo. Le canzoni includono una favolosa versione cover degli Zep "Babe I'm Gonna Leave You" ; disco altamente raccomandato ai fans di band come "Touch", "Neighborhood Children".... riflette in pieno il feeling della "summer of peace & love"! di Pino Ninni Barnabus si formò nel 1970, a Leamington Spa, nella regione del West Midlands/Warwickshire nel Regno Unito e fu attiva tra gli anni 1970-1973. Quando la band di cover pop Jay Bee Kay Peys si sciolse, il chitarrista John Storer e il bassista Keith Hancock, chiamarono ad unirsi a loro il batterista Tony Cox della Rockin ’Chair Blues Band, anch'essa recentemente defunta. Barnabus iniziarono a suonare cover di band come Black Sabbath, Trapeze, Deep Purple, solo per citarne alcuni, ma in poco tempo decisero di scrivere i propri pezzi con l'aiuto di un giovane paroliere / poeta chiamato Les Bates. Suonarono in tutta l'area locale e a Londra e furono il gruppo di supporto per diverse band "famose" dell'epoca - Man, Edgar Broughton band, Trapeze. Durante quel periodo si costruirono una buona reputazione e registrarono un acetato doppio di materiale heavy rock psichedelico alla fine del 1971 che non vide mai la luce fino ad oggi......"Beginning to Unwind" rimase un album inedito per tutto questo tempo. Dopo diversi anni di ricerche approfondite l'etichetta Rise Above Relics riusci a trovare i membri e i nastri analogici originali, che furono accuratamente restaurati per una riproduzione ottimale. Ai loro tempi, Barnabus ricevettero il sigillo di approvazione da Ozzy Osbourne e Tony Iommi, quando li giudicarono vincitori nella competizione regionale di un concorso nazionale per il leggendario giornale di musica britannico, Melody Maker, nel 1972! La band alla fine si sciolse un anno dopo. |