di Jo Van Knee Tra la fine dei 60's e l'inizio dei 70's in California (e altre parti degli States), c'era un grande fermento musicale, con varie diramazioni lisergiche e freaks che fiorivano come funghi nelle numerose comuni hippies. Tra questi c'erano anche le comunità religiose, che diedero il via al filone Xian rock, gruppi di fricchettoni, che dal mattino alla sera si dedicavano alla preghiera, il consumo di acidi e la musica. Da questi movimenti emersero ottimi gruppi (che per ovvi motivi rimasero semisconosciuti), quali appunto Agape, Azitis, Search Party, Morly Grey, Fraction (probabilmente questi ultimi i migliori di tutti), e decine di altri. A parte i testi un po' "sfracassamaroni", che citavano passaggi della Bibbia e lodi al Signore, musicalmente furono davvero ottimi. Gli Agape qui trattati, fondevano un ottimo blues rock con passaggi jazzati e psichedelici (immancabili in quei luoghi e in quegli anni). di Giovanni Piccinini Fraction è il debutto della band christian rock chiamata Moon Blood, apparsa per la prima volta al pubblico nel 1971. L'album presenta alcune delle registrazioni psichedeliche più oscure e mistiche del periodo. Un lavoro dominato dalla disperazione, avvolta in una tenue e cupa atmosfera sonora e ossessionante melodia psichedelica. La voce del cantante Jim Beach, ha una vaga somiglianza con quella di Jim Morrison, le cui ire si mescolano in un costante senso di malinconia e ansia. La parte strumentale viene dominata da melodie crude e ossessive, sovraccariche di pedali fuzz, ma non prive di una certa ricchezza sonora. La storia racconta che nella ormai lontana estate del 1970, la band californiana entrò in studio e registrò Moon Blood in un'unica sessione, senza effetti e né particolari sovraincisioni. Il disco fu distribuito in poche centinaia di copie. |