di Giovanni Piccinini Dead Man fu pubblicato dall'etichetta Hookah nel 1970. Il disco fu stampato in una quantità molto limitata (3000 copie circa), e venduto principalmente durante i loro concerti, nei locali e intorno alla zona di Houston (Texas). La band dei Josefus era composta da Doug Tull alle percussioni, Pete Bailey nelle vesti di cantante solista, Day Turner al basso e Dave Mitchell alla chitarra e il sound era estremamente lisergico sulla scia dei 13Th Floor, con varie jam - session heavy - psych - blues e sfumature country. Basterebbero i 17 min. della track Dead Man per comprendere al meglio la potenza energetica di questo disco, un vero e proprio mix esplosivo di Blue Cheer, hard blues e psichedelia acida, abbinati perfettamente alla voce surreale di Pete Bailey. Da molti furono definiti i precursori dell' hard rock heavy metal, oltre ad essere una fonte di grande ispirazione per diverse band proto stoner come i Kyuss e tante altri gruppo che diedero il via alla nascita del genere. I commenti sono chiusi.
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