di Giovanni Piccinini I Mad Dog erano un trio heavy bluesy del Michigan con forti influenze punk, nato nel 1969. L'unico album della band fu 617, pubblicato nel 1977, anche se registrato con poche centinaia di copie dal '74 al '76. Il sound era molto grezzo, ed era sostenuto da chitarre pesanti, "lamenti" vocali ruvidi e vera energia punk, uno stile unico sviluppato all'inizio nel seminterrato di una casa e successivamente in un magazzino in affitto nei pressi del fiume Saginaw. La band inviò circa 500 copie dell'album alle stazioni locali nella speranza di essere trasmessi in onda, Fu una mossa coraggiosa, ma il considerevole investimento ebbe solo un parziale successo, poiché l'album fu aggiunto alle playlist di numerose stazioni radio universitarie, ma non venne pubblicato in nessuna radio commerciale importante. Le stazioni radiofoniche negli anni '70 erano diventate molto fidelizzate a certi interessi e i loro DJ avevano molta meno libertà. Negli anni 60 un'artista poteva portare un disco in una stazione, con una ragionevole speranza di essere ascoltato. Alla fine l'album "617" fu venduto ai loro live per provare a promuovere la loro musica. Per circa un decennio la band suonò regolarmente il suo materiale originale nei club, nei bar, nelle scuole e nei vari festival, aprendo successivamente concerti dei MC5 e Bob Seger System tra il 69 e il 74, prima di sciogliersi definitivamente. I commenti sono chiusi.
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