di Giovanni Piccinini L'unico album degli Shiver fu registrato nel 1972 in un'unica sessione live in studio e trascritta su un nastro a 2 tracce, senza alcuna sovraincisione. Il loro sound primordiale era costituito prettamente da distorsioni di chitarre acide pesanti, lunghe tracce con assoli, riff psichedelici, sfumature blues e voci urlanti. Il brano "Alpha Man" era caratterizzato da una lunga e intensa improvvisazione di oltre quindici minuti. La band nacque nel 1969 con un trio di musicisti fantastici, Don Peck (alla batteria), Neil Peron (al basso), Frank Twist (chitarra e voce), già allora fortemente influenzati dai Blue Cheer, insieme ad altre band come i Truth & Janey, Sir Lord Baltimore e JPT Scare Band. L'album fu rilasciato soltanto nel 2000, dalla mitica etichetta Rockadelic. Gli Shiver costruirono la loro reputazione suonando alle fiere, lungo le strade di Haight-Ashbury (un quartiere di San Francisco) e alle feste motociclistiche degli Hells Angels. In una città nota per la pace, l'amore e il potere dei fiori, gli Shiver di San Francisco erano considerati una band "esagerata", che però si sentivano a proprio agio con gli Hells Angels e con gli hippy allo stesso modo. I commenti sono chiusi.
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