di Jody Minelli Unico album per questa formazione britannica, per un concentrato di vera psichedelia heavy molto interessante. La peculiarità di questo quartetto inglese era causata dall'assenza di un chitarrista solista, ma ovviarono a questa mancanza puntando sul tastierista Steve Milliner. Sarà questa scelta a caratterizzare diversi brani del disco, ad iniziare dalla prima track "Coppet Sunset", dove il ritmo diventa martellante sin dalle prime note, con l'organo hammond a dare il meglio di sè. Da sottolineare anche "The green cup" altro capolavoro psichedelico. Steve Milliner suonò in precedenza alle tastiere con i Black Cat Bones, una band blues-rock con sede a Londra, con un solo album all'attivo durante il loro breve percorso. La maggior parte delle canzoni dell'album furono scritte da Dave Skillin, vocalist del gruppo. Il disco fu pubblicato nel 1970 per l'etichetta Deram Nova sia in versione mono che stereo. I commenti sono chiusi.
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