di Claudio Errico Eccoci qui con un altro dei tanti dischi che nn ebbe fortuna al suo tempo. Parliamo dei McChurch Soundroom, un’ altra gemma nascosta, uno dei miei dischi preferiti di sempre, purtroppo musicalmente a parte (ma lasciamo ai posteri l'ardua sentenza )non ci sono molte note da scrivere o curiosità. La band svizzera McChurch Soundroom (o Mc Church's Sound Room come si chiamava originariamente) proveniva da Basilea ed era guidata dal polistrumentista italo-svizzero Sandro Chiesa. Delusion è il loro album di debutto, pubblicato nel 1971 dalla leggendaria etichetta Pilz e prodotto da Conny Plank. di Pino Ninni Kuni Kawachi tastierista, cantante, compositore e arrangiatore nacque nel 1940 a Fukuoka e fu leader della band pop/psych giapponese Happenings Four. Nel 1970 fece uscire questo meraviglioso album "Progressive/Psychedelic" con il supporto di alcuni suoi amici tra i quali il cantante Joe Yamanaka e il chitarrista Hideki Ishima membri della famosa band giapponese Flower Travelling Band, l'album fu intitolato Kirykiogen e creditato come Kuni Kawachi & His Friends ed è ad oggi un importante manifesto al rock underground progressivo/psichedelico giapponese ed ha tutti gli elementi per essere definito un album di culto; il brano di apertura intitolato per l'appunto Kirikyogen è strepitoso con una "acid fuzz guitar" che vale tutto il disco (should be played loud)......gente, questo è da avere! di Giovanni Piccinini La band dei Thors Hammer nacque a Copenaghen (Danimarca) tra il 1969 e il 1970. Nella loro brevissima storia produssero un unico e omonimo album, nel 1971. Il disco seguiva il filone progressive del periodo, con dosi di jazz, rhythm and blues e ottimi arrangiamenti strumentali con l'ausilio di tastiere e chitarra. La proposta vocale seguiva il percorso del primo Ian Anderson nella versione maggiormente blues dei Jethro Tull, che in quest'opera trovava l'eccellente cantante Peter Nielsen. La formazione ufficiale era composta da Henrik Langkilde all' organo e talvolta al pianoforte, Simón Koppel alla batteria, Henrik Bødtcher al basso, Michael Bruun alla chitarra e Jesper Neehammer al Sax. La band si sciolse nel 1972. Successivamente Michael Bruun e Henrik Bødtcher formarono un'altra band chiamata Tyggegummibanden, decisamente diversa e caratterizzata dalla riproduzione di cover di alcuni successi rock e pop, con testi danesi. di Pino Ninni Lifeblud fu una band di folk progressivo composta da Roger Knott (voce, chitarra), Rob Burns (basso) e Alan Culley (batteria). La band si formò nella cittadina inglese di Hemel Hempstead con l'incontro tra Roger Knott e Rob Burns il quale chiese al suo amico batterista Alan Culley, che aveva precedentemente suonato con lui in una band blues, di fare parte del progetto; Lifeblud si formò così nel 1969 creando uno stile unico di acid folk con elementi progressivi come mezzo musicale ideale per voci con un'aria di rassegnata malinconia e testi che si collegano ad una comprensione mistica e rispetto per la natura. Nei primi anni 70 il gruppo registrò un album acetato di 10 canzoni presso lo studio Trusound a Shefford, Bedfordshire in una unica session giornaliera e solo tre copie furono stampate, una per ogni membro della band, Rob avrebbe tenuto il nastro con il missaggio originale. Purtroppo il nastro andò perso anni dopo e solo Rob Burns conservava una copia in buone condizioni dell'acetato che fu usato con l'autorizzazione e consenso della band, dalla Seelie Court records per rendere oggi finalmente accessibile questo capolavoro di acid folk progressivo; l'acetato originale ha oggi un valore di oltre 3000 sterline. Con molta sorpresa misteriosamente nel 2018 spuntó fuori su ebay un'altra copia in cattive condizioni dell'acetato e fu acquistata dal manager di una etichetta inglese, due tracce, "Waxing of the Moon" e "Bridge" furono usate così dalla Cherry Red Records per una raccolta in CD di folk progressivo. Lifeblud registrarono un secondo acetato presso lo stesso studio Trusound verso la fine degli anni 70 ma purtroppo sparì nel nulla e ad oggi rimane ancora un mistero. di Pino Ninni OUT OF FOCUS fu una delle tante band straordinariamente creative emerse dalla fertile era esplosiva della fine degli anni '60. Questa band si formò nel 1968 a Monaco, in Germania, con la formazione di Hennes Hering alle tastiere, Remi Dreschler alle chitarre, Moran Neumueller alla voce e ai fiati, Klaus Spori alla batteria e Stefan Wisheu al basso e prese il nome della band da un un brano dei "Blue Cheer"; lo stile distinto della band nel mescolare jazz, rock e psichedelia gli valse un posto nel mondo inebriante del Krautrock. Complessivamente la band pubblicò tre album negli anni '70 con questo WAKE UP che usci nel 1971 e anche se altri due album furono pianificati e registrati non videro la luce per diversi decenni dopo. WAKE UP rientra esattamente nei paesaggi sonori surreali del primo mondo Krautrock e OUT OF FOCUS si adattarono bene quando aprirono per band simili come "Amon Duul II", "Nectar" ed "Embryo", l'album divenne uno dei classici underground del rock progressivo tedesco, tuttavia OUT OF FOCUS non si lanciarono nella zona lisergica come band tipo Amon Duul II, la band era più basata sul rock con riff e assoli di chitarra in un tono blues insieme a una linea di basso martellante, a un uso subordinato ma inventivo delle percussioni e tocchi extra del flauto; spesso il paragone con i Jethro Tull fu inevitabile. Il gruppo rimase nella scena musicale underground per cinque anni circa. di Pino Ninni The SHIVER è conosciuto come uno dei più leggendari e misteriosi quintetti di rock prog/psichedelico svizzeri della fine degli anni '60. La band si formò a St. Gallen, Svizzera, nel 1967 ed ebbe vita breve, lo scioglimento avvenne nel 69. L'unico album "Walpurgis" originariamente pubblicato nel 1969 tramite un'etichetta indipendente, Maris Musik, è rinomato come un LP di rock progressivo/ psichedelico con una strana copertina di arte macabra disegnata dall'artista surrealista svizzero H.R. Giger, per la cronaca il disegnatore e creatore di Alien. Walpurgis fu un album tristemente trascurato nel momento in cui il mondo del rock progressivo stava muovendo i primi passi fuori dal calderone della psichedelia degli anni 60. Questo è un album musicalmente bizzarro perché nei suoi brevi 34 minuti di esecuzione, mostra molti suoni che sembrano estranei ma in qualche modo legati in modo coesivo da un'atmosfera misteriosa. Il punto di forza di questa band svizzera erano cover di blues-rock britannico come per esempio una memorabile "Repent Walpurgis" dei Procol Harum e generalmente non è buon segno quando il miglior materiale di una band è scritto da altre band, Walpurgis è un esempio calzante però, detto questo, la band suonava bene e si trovò a proprio agio in un vortice psichedelico di organi e chitarra blues che erano di gran moda nella summer of Love del 1967. di Pino Ninni Band di progressive rock fondata a Barcellona, nel 1970, uno dei primi gruppi rock spagnoli ad aver pubblicato un album. Lo fecero anche se non erano sicuri se fosse possibile farlo ma alla fine ottennero un buon disco. Sebbene il dittatore Franco fosse nei suoi ultimi anni, stava ancora mantenendo una presa salda sul paese, si stavano facendo grandi aperture per il turismo europeo e il regime non era così incredibilmente rigido come una volta, il che significava che alcuni di quei gruppi ribelli furono in grado di pubblicare dischi rock stridendo attraverso le reti. Tra gli altri primi gruppi c'erano SMASH, MUSICA DISPERSA (folk-rock), MAQUINA (killer prog RnR) e TAPIMAN. Questa band fu il progetto di Guillermo Paris, venivano dalla periferia di Barcellona e facevano parte di un gruppo folk "Els Mussols", prima di cambiare i loro nomi in "Aqua De Regaliz" e infine Pan & Regaliz. La loro musica fu etichettata come proto-prog ma si può dire che essendo i membri del gruppo affascinati dall'album di debutto dei JETHRO TULL, This Was e in qualche modo anche dai CREAM, furono fortemente influenzati da loro e quindi descritta più come rock blues psichedelico. Il gruppo ebbe più di un legame con i rivali / amici di città MAQUINA, suonando molti concerti insieme, condividendo membri e persino condividendo all'inizio la stessa etichetta. Ma ulteriori cambiamenti (e il coinvolgimento di ex membri Tapiman) non incisero positivamente sulla band e i Pan & Regaliz si sciolsero nel 1972. di Giovanni Piccinini La storia dei Tymepiece comprende una transizione musicale iniziata con il garage punk dalla metà degli anni '60 e finita sette anni dopo nel regno del rock psichedelico con importanti sfumature prog. Il primo e unico album "Sweet Release'" di questa band australiana risale al 1971, è un ottimo esempio di quando elementi di psichedelia, folk e country rock combinati tra loro, con un tocco di rock progressivo riescono a creare una miscela unica. La band è nata nell'area delle Blue Mountains intorno a Lithgow (NSW) e comprendeva un gruppo di musicisti incredibilmente abili. Il loro percorso è iniziato nel 1965 come The Black Diamonds, uno degli outfit garage / punk più feroci che l'Australia abbia mai prodotto. Meritevole d'ascolto è sicuramente "I Want, Need, Love You" nella compilation punk di Ugly Things 60. La formazione dei Black Diamonds comprendeva Glenn Bland (voce, armonica), Allan 'Olly' Oloman (chitarra, voce), Brian 'Felix' Wilkinson (organo, piano), Alan Keogh (basso) e Colin McAuley (batteria). Pubblicarono due singoli nel 1967 con un punk duro su entrambi i lati. Nel 1968 Darcy Rosser sostituì Keogh al basso e la band cambiò nome in Tymepiece, trasferendosi definitivamente a Sydney. Sweet Release fu rilasciato nel 1971, Oltre agli altri ottimi brani presenti nell'album, quello che rappresenta il fulcro di tutto il disco è senza dubbio "Shake Off", otto minuti incredibili di basso rombante, tamburi martellanti, riff pazzeschi di blues selvaggio uniti alla melodie dell'arpa e assoli di organo pesanti e pulsanti. Dopo un album di debutto così sorprendente, i Tymepiece avrebbero dovuto progredire al livello successivo, ma si sciolse inspiegabilmente prima della fine dell'anno. Di questo gruppo sono rimaste poche tracce, ma è rimasto un album degno di un grande ascolto e il ricordo di eccellenti musicisti. di Giovanni Piccinini I "Trettioåriga Kriget" (in italiano "La guerra dei trent'anni") sono un gruppo prog - sperimentale svedese, formato nel 1970 a Saltsjöbaden, una località balneare a sud-est di Stoccolma. In origine i membri della band avevano circa diciassette anni e frequentavano ancora le superiori, dove riuscivano a suonare insieme e a provare nella sala principale della scuola. La prima formazione comprendeva Stefan Fredin (basso, voce), Pocke Öhrström (chitarra, voce), Dag Lundquist (batteria), Olle Thörnvall (armonica, chitarra), Dag Kronlund (piano) e Johan Gullberg (batteria). Nei primi anni settanta, Pocke, Johan e Dag K. lasciarono il gruppo e Robert Zima si unì alla voce e alla chitarra. Nel 1972 Olle smise di suonare l'armonica per concentrarsi sui testi (scritti interamente in svedese) e alla band si unì anche il chitarrista Christer Åkerberg. Il debutto del primo album omonimo avvenne nell'agosto del 1974. I Trettioåriga Kriget riuscirono ad ottenere un contratto discografico con la CBS (ora Sony Music) e una nuova sala prove a Saltsjöbaden. Si trattava di una vecchia discoteca sotterranea che la band chiamava "Grunden". Il disco diede origine alle prime influenze prog svedesi con sfumature psichedeliche, jazz e hard blues. Successivamente alla sua uscita iniziarono una serie di tour lungo la Svezia, con diverse esibizioni nelle varie radio nazionali. La band continuò a produrre altri album interessanti, fino all'ultimo rilasciato proprio agli inizi del 2021. di Jo Van Knee Gli Stud erano un gruppo texano composto da tre musicisti, che non avevano nulla a che vedere con i più conosciuti Stud Inglesi. Pubblicarono un unico disco nel 1975, distribuito in sole 200 copie. L'album conteneva tracce di boogie-rock, hard-psych-prog molto vicine al sound dei Morly Grey e degli Incredible Hog. All'epoca il chitarrista Tim Williams aveva soltanto diciassette anni. |