di Giovanni Piccinini Fraction è il debutto della band christian rock chiamata Moon Blood, apparsa per la prima volta al pubblico nel 1971. L'album presenta alcune delle registrazioni psichedeliche più oscure e mistiche del periodo. Un lavoro dominato dalla disperazione, avvolta in una tenue e cupa atmosfera sonora e ossessionante melodia psichedelica. La voce del cantante Jim Beach, ha una vaga somiglianza con quella di Jim Morrison, le cui ire si mescolano in un costante senso di malinconia e ansia. La parte strumentale viene dominata da melodie crude e ossessive, sovraccariche di pedali fuzz, ma non prive di una certa ricchezza sonora. La storia racconta che nella ormai lontana estate del 1970, la band californiana entrò in studio e registrò Moon Blood in un'unica sessione, senza effetti e né particolari sovraincisioni. Il disco fu distribuito in poche centinaia di copie. di Giovanni Piccinini Shinki Chen era un membro della grandissima band "Glue Speed e Shinki" ed è tuttora considerato uno dei piu grandi pilastri dell'underground nipponico. Per il suo modo di suonare la chitarra, veniva soprannominato l'Hendrix Japponese. Quest'album fu il primo lavoro da solista di Shinki, che gli permise di entrare anche nel gruppo dei "Glue Speed e Shinki", (band giapponese/filippina) producendo altri due ottimi album. Il sound del disco trasmette tutta la ruvidezza del blues, mischiato a gelidi e acidi assoli di chitarra e il sottofondo dell'organo a far da contorno. Se vi piacciono i "Flower Travellin Band" o i "Blues Creation" (altri due gruppi hard rock giapponesi), allora questo è l'album che fa per voi. di Jo Van Knee "The Acid Test" è un documento sonoro che descrive le origini del movimento hippie della Bay Area, un monumento musicale storico di non facilissimo ascolto, ma ritenuto da molti veramente imprescindibile. Il disco riflette la filosofia avanguardistica e anarchica, che derivava dall'uso dell'LSD nel periodo pre-hippie della west-coast, seguendo lo stile di Timothy Leary e Dick Alpert. La registrazione avvenne durante le "14 Hours Actual Trip" e contiene le enigmatiche e leggendarie interviste a Ken Kesey e Ken Babbs e la prima apparizione sui solchi di un vinile dei Grateful Dead, il vero background musicale per le poesie del guru dell'LSD, L'album fu stampato nel Marzo del 1966, giusto qualche giorno prima della fuga in Messico di Kesey, nel periodo in cui aveva l'FBI alle calcagna! Praticamente tutto cominciò da qui! di Giovanni Piccinini Mirkwood viene ricordato come l'unico album prodotto a Dover (contea del Kent in Inghilterra) e distribuito in meno di 100 copie. La band si formò nei primi mesi del 1971, da Jack Castle (autore di tutti i brani) e Mick Morris. Nel 1971 l' heavy rock era diventato la forza musicale predominante del paese: Jack e Mick decisero di formare una nuova band che suonasse materiale interamente originale. Il risultato dei loro sforzi fu chiamato Mirkwood. La formazione di musicisti era composta da Derek Bowley alla voce, Dade Evans al basso, Mick Morris e Jack Castle alla chitarra e Steve Smith alla batteria . L'ultima apparizione dei Mirkwood fu al Marlowe Theatre, presso la città di Canterbury nel 1978. di Giovanni Piccinini Bolder Damn era una rock band heavy rock, proto stoner di Fort Lauderdale (Florida), nata nel 1969. Nei primi anni, il gruppo si impegnò ad aprire i live delle più grandi band dell'epoca. Ma i ragazzi erano insaziabili di registrare un disco tutto loro, cosi decisero di produrre in sole quattro ore (e senza alcuna sovraincisione) una delle perle più incredibili di quel periodo. L'etichetta Rockadelic provò a cercare i master tape di tale disco, che però risultavano scomparsi. Tramite l'aiuto del chitarrista Glen Eaton e con il supporto degli altri membri, si riuscì a trovare una copia originale, riuscendo cosi a salvare tutto il materiale. A causa della loro giovane età, alcuni dei membri decisero di iniziare la carriera militare (in quel periodo c'era ancora la guerra del Vietnam) causando cosi la fine prematura della band Bolder Damn. Furono molte le etichette che iniziarono ad interessarsi a questa band, ma purtroppo il suo destino era già stata segnato.. di Giovanni Piccinini Flash dei The Moving Sidewalks è un disco fondamentale di psichedelia e rock blues Texano, prodotto nel 1969. L'album vede la presenza del chitarrista Steve Gibbons che più tardi (assieme a Frank Beard degli American blues) andrà a formare gli ZZ TOP. La band era composta da Gibbons alla chitarra, Don Summers al basso, Dan Mitchell alla batteria e Tom Moore alle tastiere. Gibbons fondò il gruppo psichedelico texano a metà degli anni '60, attirando rapidamente un grande seguito, soprattutto nella "scena adolescenziale" di Houston. Registrarono diversi singoli, che successivamente confluirono nell'unico album "Flash". La track "99th Floor" fu un grande successo, tale da rimanere in cima alle classifiche per sei settimane. Al gruppo fu chiesto di aprire molti tour di band leggendarie, inclusi Jimi Hendrix e The Doors. Aprirono un concerto anche per la fantastica band psichedelica del Texas, 13th Floor Elevators, presso il locale "Love Street Emporium" di San Antonio. In quel particolare giorno accadde un evento clamoroso, il concerto degli Elevators fu interrotto solo dopo poche canzoni dalla polizia di San Antonio, che arrestò il cantante della band, Roky Erickson. Successivamente Tom Moore e Don Summers furono arruolati nell'esercito degli Stati Uniti, Billy Gibbons e Dan Mitchell aggiunsero Lanier Greig e formarono i primissimi ZZ Top. di Jo Van Knee Gli Stud erano un gruppo texano composto da tre musicisti, che non avevano nulla a che vedere con i più conosciuti Stud Inglesi. Pubblicarono un unico disco nel 1975, distribuito in sole 200 copie. L'album conteneva tracce di boogie-rock, hard-psych-prog molto vicine al sound dei Morly Grey e degli Incredible Hog. All'epoca il chitarrista Tim Williams aveva soltanto diciassette anni. di Jo Van Knee Rick Saucedo era uno squattrinato musicista che si guadagnava da vivere impersonificando Elvis nei vari locali di Chicago. Con sforzi finanziari non indifferenti riuscì finalmente a autoprodurre e pubblicare un disco che aveva nel cassetto dal 1972. Purtroppo però l'album non ebbe il successo sperato, in quanto molte persone credettero che si trattasse del solito LP con covers di Elvis. Questo fu un vero peccato, perche l'album offriva una magnifica psichedelia, sul livello di Bobb Trimble o Michael Angelo. La title track di 19 minuti è qualcosa di molto inusuale nel mondo delle "Private Press". di Giovanni Piccinini I Luigi Anada Boys erano un quartetto di giovani musicisti, nati a Leeds nel 1977. Pubblicarono nel 1978 un solo album hard rock (mega raro) "Feeling The Ceiling", rilasciato nei loro concerti in un numero limitato (etichetta Criminal Records - private press) e corredato da una semplice copertina di cartone bianco. Il disco mostra in tutta la sua durata l'incredibile talento dei suoi musicisti, con un interazione di chitarre e un impressionante sperimentazione compositiva, tale da far dimenticare la loro giovane età. L'influenza musicale proveniva chiaramente dai WISHBONE ASH e forse anche dagli EPITAPH. Fu proprio un entusiasta John Peel a trasmettere l'album nella sua radio e a presentarlo al pubblico, ma la risposta purtroppo non fu positiva. La band si sciolse nel 1979. di Giovanni Piccinini La storia della band inizia nel 1965 quando i due gruppi The Pacers e The Corvairs, decisero di unirsi e formare i The Epicureans, fino a diventare gli Highway nel 1972. L'unico album della band fu registrato nella primavera del 1975 al Westminster Studio, appena fuori Fort Dodge, Iowa (Usa). Furono stampate 500 copie e distribuite nel centro-ovest del paese. Nel 1985, il chitarrista dei Highway, Steve Murphy, ricevette la sua prima telefonata da un collezionista nell'area di Chicago, che espresse sinceri complimenti e grande interesse per il loro disco. Da allora Steve Murphy continua a ricevere molte richieste dagli appassionati degli Stati Uniti e da altri paesi, risultando sempre più interessati a ricevere le copie originali del disco e a richiedere le informazioni sulla band. cit. Jo Van Knee. "Acquistai quattro copie sigillate direttamente da Steve Murphy nel 1998, mi inviò anche un CDR con dei pezzi inediti dei Corvairs (Il suo gruppo degli anni 60). Un disco fu anche autografato dall'autore." (Jo Van Knee) |