di Giovanni Piccinini Unico album per questo power trio hard psych blues danese, fondato dalle sue ceneri nella città di Esbjerg (Danimarca), nel 1969. Iniziarono a produrre già da subito un materiale di grande qualità, in cui si intuiva fortemente l'influenza artistica di band come i Cream, Jimi Hendrix, e tra questi anche i primi Blue Cheer e Black Sabbath. Non esistono molte informazioni su questa formazione, il trio era composto dal chitarrista Søren HOJBJERG, dal bassista Jørgen VILLADSEN e dal batterista/cantante Henrik LAURVIG. I Moses durarono per soli tre anni, ma riuscirono ad avere un fitto programma di esibizioni dal vivo.. I componenti si ritrovarono nell'estate del 1970 per registrare l'unico album CHANGES in uno studio di Ålborg, originariamente pubblicato dall'etichetta Spectator nel 1971 e distribuito in circa 500 copie. L'album fu registrato in soli due giorni allo Spectator Record Studio (dove stavano ancora registrando i Terje, Jesper & Joachim e i The Blues Addicts). di Jo Van Knee Tra la fine dei 60's e l'inizio dei 70's in California (e altre parti degli States), c'era un grande fermento musicale, con varie diramazioni lisergiche e freaks che fiorivano come funghi nelle numerose comuni hippies. Tra questi c'erano anche le comunità religiose, che diedero il via al filone Xian rock, gruppi di fricchettoni, che dal mattino alla sera si dedicavano alla preghiera, il consumo di acidi e la musica. Da questi movimenti emersero ottimi gruppi (che per ovvi motivi rimasero semisconosciuti), quali appunto Agape, Azitis, Search Party, Morly Grey, Fraction (probabilmente questi ultimi i migliori di tutti), e decine di altri. A parte i testi un po' "sfracassamaroni", che citavano passaggi della Bibbia e lodi al Signore, musicalmente furono davvero ottimi. Gli Agape qui trattati, fondevano un ottimo blues rock con passaggi jazzati e psichedelici (immancabili in quei luoghi e in quegli anni). di Giovanni Piccinini I Banchee furono una band americana che non riscosse un successo immediato. Nella sua breve esistenza riuscì a registrare due Lp tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70. Il loro secondo disco "Thinkin" fu un ottimo esempio di hard rock psichedelico pesante, una fusione stravagante tra i Sir Lord Baltimore e i Quicksilver Messenger Service con assoli di chitarre fuzz acide e ottime armonie vocali. I testi furono scritti dal chitarrista e voce Peter Alongi (R.I.P) e da un altro membro della band, cantante e chitarrista Jose Miguel DeJesus. Il disco venne registrato presso gli studi degli Electric Lady Studios di New York e fu prodotto dall'ex manager di Jimi Hendrix Michael Jeffrey. Da segnalare anche l'ottima copertina, che metteva in rilievo un cavaliere nero su un cavallo bianco fuggente da un castello coperto di nuvole. di Giovanni Piccinini Band gallese nativa di Cardiff e formata nel 1968 con il nome di Spoonfull, successivamente modificato in Universe. Nel 1971, durante un tour in Norvegia, registrarono e pubblicarono il loro unico album per l'etichetta norvegese `Experience Records` (EXPL 2001). Fecero diversi concerti anche in Gran Bretagna ospitati dagli Yes, Fleetwood Mac, Rory Gallagher, Jethro Tull, Chicken Shack, Man, Black Sabbath e molte altre band dei primi anni '70, da cui traevano anche le loro influenze. Il sound del disco era caratterizzato da un ottimo hard rock con alcuni elementi blues e progressive, simili ai primi Wishbone Ash, Thin Lizzy, Man e Hackensack. La formazione originale della band era composta da Steve, Mike Lloyd Jones (alla chitarra), John Healan (al basso), Mike Blanche (all'organo) e Rob Reynolds (alla batteria). Steve Keeley sostituì Rob Reynolds nel 1970. Il gruppo si sciolse nel 1972, soprattutto a causa dello scarso successo commerciale. L'etichetta discografica "Experience Records" stampò soltanto 300 copie di quest'album, ma le sue vendite furono veramente misere, inoltre la distribuzione avvenne solo nella parte centrale e settentrionale della Norvegia. Per questi motivi tuttora viene ritenuto veramente molto raro. Fortunatamente l'ormai defunta etichetta norvegese Colors decise di ripubblicarlo in Lp, in una bella confezione nel 1991 e stamparlo in circa 1000 copie. A questa si aggiunse un'altra riedizione pubblicata in 500 copie nel 2014, dalla Nemo Records, non riuscendo però a coprire l'importante richiesta degli appassionati, che negli ultimi anni lo hanno riscoperto e fortemente rivalutato. A causa di questa nuova vita dell'album e per lo scarso numero di copie disponibili, anche le ultime riedizioni risultano essere di difficile reperibilità. di Giovanni Piccinini I Freedom erano una band hard rock / psych britannica fondata nel 1967 da due ex membri dei Procol Harum, il chitarrista Ray Royer e il batterista Bobby Harrison. "Through The Years" fu il loro quarto album, originariamente pubblicato per l'etichetta Vertigo nel 1971. Il disco presentava un sound prettamente hard rock con maggiori influenze blues, wah-wah e forti distorsioni di chitarre, sulla linea dei Clear Blue Sky, Budgie e Jodo. Sebbene le radici di "Through The Years" erano ben rivolte verso un hard rock psichedelico, ebbero molte influenze bluesly nella maggior parte delle canzoni di questo disco. di Giovanni Piccinini La band dei Thors Hammer nacque a Copenaghen (Danimarca) tra il 1969 e il 1970. Nella loro brevissima storia produssero un unico e omonimo album, nel 1971. Il disco seguiva il filone progressive del periodo, con dosi di jazz, rhythm and blues e ottimi arrangiamenti strumentali con l'ausilio di tastiere e chitarra. La proposta vocale seguiva il percorso del primo Ian Anderson nella versione maggiormente blues dei Jethro Tull, che in quest'opera trovava l'eccellente cantante Peter Nielsen. La formazione ufficiale era composta da Henrik Langkilde all' organo e talvolta al pianoforte, Simón Koppel alla batteria, Henrik Bødtcher al basso, Michael Bruun alla chitarra e Jesper Neehammer al Sax. La band si sciolse nel 1972. Successivamente Michael Bruun e Henrik Bødtcher formarono un'altra band chiamata Tyggegummibanden, decisamente diversa e caratterizzata dalla riproduzione di cover di alcuni successi rock e pop, con testi danesi. di Pino Ninni Blues Creation fu una band giapponese di heavy blues psichedelico formata nel 1969 dal chitarrista Kazuo Takeda, dal bassista Noji Yoshiyuki, dal batterista Tashiro Shinichi e dal cantante Fumio Nunoya in seguito allo scioglimento della prima band di Takeda "The Bikkies". Nell'ottobre 1969 i Blues Creation pubblicarono il loro omonimo album di debutto di cover blues, con canzoni scritte da Sonny Boy Williamson, Memphis Slim, Chester Burnett, J. Mayall-E. Clapton, Willie Dixon e Otis Rush. Dopo alcuni cambi di formazione, l'agosto 1971 vide l'uscita del loro primo album di materiale originale, "Demon & Eleven Children" un disco molto bello e più maturo del primo contenuto in una splendida copertina apribile psichedelica; il solido sound ricco di chitarra fuzz e blues di questo disco, fu ben apprezzato dai fanatici e appassionati psichedelici dell'epoca, la title track "Atomic Bomb Drop" ne è un esempio calzante di come il chitarrista Takeda abbia ben imparato le lezioni dei grandi virtuosi inglesi e americani. Quell'anno pubblicarono anche Carmen Maki & Blues Creation, con la band guidata dalla cantante Carmen Maki. La vita della band Blues Creation si fermerebbe qui se non fosse che, dopo la pubblicazione del loro ultimo album, "Blues Creation Live", kazuo Takeda diede vita a un nuovo gruppo di tre elementi chiamato semplicemente "Creation" che fece un tour in Giappone con la band hard rock americana Mountain nel 1973. Il 1975 vide l'omonimo Lp "Creation", prodotto da Yuya Uchida e caratterizzato da una foto di copertina di una dozzina di ragazzi nudi che urinavano frontalmente. di Pino Ninni OUT OF FOCUS fu una delle tante band straordinariamente creative emerse dalla fertile era esplosiva della fine degli anni '60. Questa band si formò nel 1968 a Monaco, in Germania, con la formazione di Hennes Hering alle tastiere, Remi Dreschler alle chitarre, Moran Neumueller alla voce e ai fiati, Klaus Spori alla batteria e Stefan Wisheu al basso e prese il nome della band da un un brano dei "Blue Cheer"; lo stile distinto della band nel mescolare jazz, rock e psichedelia gli valse un posto nel mondo inebriante del Krautrock. Complessivamente la band pubblicò tre album negli anni '70 con questo WAKE UP che usci nel 1971 e anche se altri due album furono pianificati e registrati non videro la luce per diversi decenni dopo. WAKE UP rientra esattamente nei paesaggi sonori surreali del primo mondo Krautrock e OUT OF FOCUS si adattarono bene quando aprirono per band simili come "Amon Duul II", "Nectar" ed "Embryo", l'album divenne uno dei classici underground del rock progressivo tedesco, tuttavia OUT OF FOCUS non si lanciarono nella zona lisergica come band tipo Amon Duul II, la band era più basata sul rock con riff e assoli di chitarra in un tono blues insieme a una linea di basso martellante, a un uso subordinato ma inventivo delle percussioni e tocchi extra del flauto; spesso il paragone con i Jethro Tull fu inevitabile. Il gruppo rimase nella scena musicale underground per cinque anni circa. di Giovanni Piccinini Unico album di questa band prettamente hard rock proveniente dall'Oklahoma e uscito nel 1971. Il gruppo era formato da J. Martin (Moby) Anderson al basso e voce Danny Cornett alla batteria, Bill (Willie) Daffern alla batteria e voce ( in quattro brani) George Michael (Mike) Graham (altra voce), James Patrick (Pat) Graham all'organo e Glenn Ray Townsend alla chitarra. Nel 1973 Glenn Townsend riemerse con Johnny Rivers e più tardi Willy Daffern suonò con la band di Captain Beyond. La fotografia dell'album fu realizzata al Terminal Truck East-West di Orange County, durante uno sciopero dei Teamsters. Nota curiosa - durante la sua realizzazione, un membro della band fu chiamato dal responsabile della sicurezza, e gli fu comunicato che non avevano il permesso di scattare le foto. Ovviamente la cover fu pubblicata ugualmente. di Giovanni Piccinini Bubble Puppy era una rock band psichedelica texana, formata nel 1966 a San Antonio, da Rod Prince e Roy Cox. Nella speranza di formare una "top band rock" reclutarono Todd Potter, ginnasta, sassofonista e chitarrista e Danny Segovia per la formazione originale dei Bubble Puppy. Il debutto dal vivo avvenne all 'apertura del concerto dei The Who a San Antonio. Dopo diversi cambi di line-up, la formazione finale dei Bubble Puppy si stabilì con Rod Prince e Todd Potter alle chitarre, Roy Cox al basso e David "Fuzzy" Fore alla batteria. Nel 1967, i Bubble Puppy si trasferìrono ad Austin, in Texas, e firmarono un contratto discografico con la International Artists, sede a Houston, la stessa dei 13th Floor Elevators e della Red Krayola. Ottennero un ottimo successo negli Stati Uniti nel 1969 con il loro singolo "Hot Smoke and Sasafrass"; raggiunse il picco al numero 14 della Billboard 100. Nel 1969 pubblicarono il loro unico album, A Gathering of Promises. Tuttavia, nonostante i primi successi con il singolo "Hot Smoke e Sasafrass", ebbero numerosi conflitti con artisti internazionali, questo causò la separazione con la loro etichetta nel 1970. Dopo la firma del manager Nick St. Nicholas degli Steppenwolf, si trasferirono a Los Angeles, cambiando il nome in Demian, firmando per la ABC-Dunhill Records. Pubblicarono un unico album omonimo hard rock nel 1971. I successivi problemi finanziari con l'etichetta portarono alla rottura del gruppo nel 1972. |